Lavoro

Aferpi, in busta paga i conti non tornano a tutti

Per i sindacati sembrerebbe tutto ok, mentre per alcuni operai la busta paga risulta più magra. Scadenza rispettata, ma c'è altro da verificare

La portineria Aferpi

Dal 16 Agosto, giorno in cui era previsto l'accredito bancario per 1.352 operai Aferpi e 164 della Piombino Logistics, continua ad aumentare il malumore tra i lavoratori. 

L'arrivo delle buste paga secondo il tempo stabilito, dopo il lavoro gomito a gomito di sindacati e Inps visto il nuovo ammortizzatore sociale, ha generato due punti di vista differenti. Per i sindacati sembrerebbe tutto invariato, ma molti lavoratori hanno fatto presente che a conti fatti mancherebbero qualcosa intorno ai 200 euro. Il motivo potrebbe essere che in busta paga non ci sia la detrazione dei carichi familiari e il bonus di 80 euro del governo Renzi. 

Di questo e di tutti gli altri aspetti legati all'addendum dell'accordo di programma, comunque, bisognerà approfondire. Del resto gli stessi sindacati avevano rimandato a dopo il ricevimento delle busta paga qualsiasi valutazione per poi fare un'assemblea con tutti i lavoratori (leggi l'articolo correlato).

Intanto, da settembre il Ministero dello Sviluppo economico riaprirà i tavoli delle vertenze e, come ha riferito tramite il responsabile dell'unità che gestisce le crisi aziendali al Mise, quella di Aferpi non mancherà all'appello.