Lavoro

Aferpi: la chiamata a Roma non smorza la tensione

C'è una data al Ministero del Lavoro. Fim, Fiom e Uilm: "Non condividiamo l'impostazione del Governo, non ha dato una risposta alle nostre richieste"

E' arrivata la convocazione dei sindacati al Ministero del Lavoro. Un appuntamento atteso dai lavoratori di Piombino per fare il punto sugli ammortizzatori sociali in scadenza e l'istanza di attivazione della cassa integrazione per aree di crisi complessa. L'incontro a Roma è fissato per il 16 Novembre.

"Non condividiamo l'impostazione del Governo che non ha dato ad oggi una risposta alle nostre richieste al riguardo della possibilità di accedere al nuovo decreto. - hanno commentato in una nota Fim, Fiom e Uilm - Per il senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto e per la tutela di tutti i lavoratori, già da oggi dobbiamo attivarci per il raggiungimento del miglior risultato complessivo, al fine di salvaguardare la situazione economica dei lavoratori". 

La convocazione arriva in concomitanza dell'intesa raggiunta con Regione e azienda sulle politiche attive del lavoro e sulla formazione. Da giorni i sindacati e istituzioni hanno sollecitato il Governo per avere risposte sugli ammortizzatori sociali, ultimo il presidio sotto il Comune di Piombino (leggi qui sotto gli articoli correlati).

"Nei prossimi giorni, prima dell'incontro a Roma, - fanno sapere i sindacati - inizieremo con l'azienda tutta una serie di incontri per discutere e valutare le problematiche ancora in essere come ferie e rotazioni. Alla fine, il percorso sarà illustrato e condiviso con tutti i lavoratori".

Salta dunque la manifestazione organizzata al Ministero per venerdì 9 Novembre. “Ci fa piacere che la nostra richiesta sia stata accolta, – ha affermato il vicesindaco Stefano Ferrini – allo stesso tempo siamo meno contenti per il fatto che Piombino non rientri tra le città interessate dal decreto specifico del Governo sull'estensione degli ammortizzatori sociali, dal momento che la convocazione per la situazione di Piombino è per il 16 Novembre, mentre l’accordo con il governo che prevede l’estensione della Cassa integrazione in deroga verrà firmato entro il 12 Novembre. E’ gioco forza pertanto che Piombino non rientri in questo accordo".

Nella stessa giornata l'Unione sindacale di base ha incontrato il Movimento 5 Stelle locale e chiesto un incontro con Irene Galletti che si occupa di politiche del lavoro in Regione.