Lavoro

"Non mettere in secondo piano il tema acciaio"

Per il presidente Rossi è importante che non si perda di vista l'accordo Aferpi che mira alla produzione dell'acciaio e alla rioccupazione

Enrico Rossi

Il possibile interesse di nuovi partner per risolvere lo stallo dello stabilimento Aferpi a Piombino, potrebbe far sì che Issad Rebrab si concentri su agroalimentare e logistica indispensabili per riassorbire i lavoratori. Se questa virata potrebbe essere determinante per ridare la spinta necessaria al futuro allo stabilimento (leggi l'articolo consigliato), per il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi non si deve perdere di vista che a Piombino si deve tornare a colare acciaio.

"Non vorrei che si mettesse troppo in secondo piano il tema dell'acciaio, perché nel Paese c'è da temere che qualcuno sarebbe contento se non si tornasse a produrre acciaio a Piombino; più di uno, forse", ha detto il presidente Rossi rispondendo ai giornalisti sulla reindustrializzazione della ex-Lucchini a margine di un convegno sul lavoro a Firenze.

"Credo che Rebrab sia ancora l'unico che abbia avanzato una proposta per la realizzazione di un forno elettrico. - ha aggiunto - Non vorrei che si derogasse da quell'obiettivo che avevamo scritto nei programmi che è appunto tornare a produrre acciaio e puntare alla rioccupazione di tutta la manodopera".