Lavoro

Aferpi, la fabbrica è ancora paralizzata

Slitta la ripartenza del treno di laminazione. Per i sindacati situazione inaccettabile, che rischia di far perdere anche i clienti storici

Foto di archivio

Novità sul fronte Aferpi e non sono buone. I coordinatori Rsu Aferpi e Piombino logistica sono stati convocati dalla direzione Aferpi nella mattinata per una riunione che si è consumata nel pomeriggio. 

"La direzione ci ha comunicato un nuovo slittamento della partenza del treno rotaie all'11 settembre ed inoltre non sono stati in grado di fornirci una programmazione certa sull'arrivo dei semiprodotti", fanno sapere in una nota i Sindacati Fim Fiom e Uilm che hanno ancora una volta espresso la loro preoccupazione.

"Ci preoccupa anche non avere informazioni in merito né agli investimenti né tantomeno al piano finanziario e ad oggi non sono previsti arrivi della proprietà algerina a Piombino per avere ulteriori chiarimenti. - hanno aggiunto - Nessuna notizia nemmeno in merito alle voci dei gruppo siderurgici interessati allo stabilimento".

Tutto questo a due mesi dalla firma dell'addendum che avrebbe dovuto ristabilire i nuovi punti fermi per il rilancio dell'acciaieria piombinese. "Tutto questo rende a nostro avviso Cevital già inadempiente visto la mancata ripartenza ad Agosto del treno rotaie e vista l'impossibilità ad oggi di garantire la laminazione di 80mila tonnellate di ordini di rotaie da qui a fine Dicembre, che rischia di farci perdere anche i nostri clienti storici", hanno specificato i coordinatori Rsu.

Dopo questo incontro, per i Sindacati la situazione è insostenibile e tornano a chiedere un incontro con il Ministero dello Sviluppo economico. Intanto, nei prossimi giorni sarà convocato un Consiglio di fabbrica con tutte le Rsu per fare le valutazioni necessarie.