"Su Aferpi, leggiamo che il ministro Calenda è preoccupato. Caro ministro, è da tempo che noi siamo preoccupati sul futuro dello stabilimento siderurgico di Piombino". Parola di Stefano Fassina di Liberi Uguali rispondendo alle recenti dichiarazioni del ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda (leggi qui sotto l'articolo correlato).
"Più volte, ma con scarsi risultati, le abbiamo sottoposto interrogazioni in Parlamento. - ha aggiunto - Ed è da tempo ormai che è evidente l'inaffidabilità di Rebrab. Il Governo che fa? A che punto è la ricerca di un vero investitore? Perché non si attiva in via transitoria e emergenziale, una partecipazione dello Stato al fine di accompagnare il riavvio della produzione con un produttore privato? Perché non partono le necessarie bonifiche di competenza statale? Il tempo che passa senza risposte - conclude Fassina - aggrava i problemi".