Lavoro

"L'algerino non è mai stato credibile"

Lo ha detto il presidente Gozzi in un'intervista a Il Sole 24 Ore commentando la situazione dell'acciaieria piombinese. Ottimismo per il 2018

Il presidente di Federacciai Antonio Gozzi in un'intervista a Il Sole 24 Ore ha speso parole per l'empasse della ex Lucchini di Piombino.

"L'acciaio è ripartito e crescerà anche nel 2018", ha detto in generale il presidente Gozzi, sottolineando però che per la fabbrica piombinese non ci siano certezze per il futuro di Aferpi dopo la decisione del governo di avviare la procedura di risoluzione del contratto per inadempienza.

"L'investitore algerino - ha detto Gozzi nell'intervista - non è mai stato credibile. La situazione è difficile, ed è determinata dal fatto che non si è voluto prendere atto della realtà per perseguire un'ipotesi industriale comprensibile da un punto di vista romantico, ma inattuabile".

Gozzi si dichiara ottimista per il nuovo anno considerato che a livello nazionale la produzione di acciaio la produzione ha superato la soglia dei 24 milioni di tonnellate.