Lavoro

In stallo anche formazione e smantellamenti

Uglmet ha chiesto di approfondire diversi aspetti, non ultimo quello legato alla ripresa delle attività di pulizia e mensa nello stabilimento

Foto di archivio

In merito all'incontro tra i Sindacati e la direzione Aferpi Uglmet ha condiviso un comunicato che aggiunge un nuovo tassello al quadro Aferpi.

"L'azienda ci ha tenuto a precisare che i motivi del ritardo non sono e non possono essere imputabili a Aferpi in quanto vi è stato un ritardo nella consegna dei blumi da parte dei fornitori per ragioni varie e che British Steel non ha provveduto all'invio delle prime 23mila tonnellate nonostante l'attivazione e la loro accettazione di una lettera di credito a copertura GSW. L 'azienda ha parlato di accordi per ulteriori navi che dovranno arrivare in futuro e rispondere agli impegni presi", hanno riferito.

"Come Uglmet, - hanno aggiunto - la nostra Rsu presente all'incontro ha chiesto informazioni ed approfondimenti riguardo: la ripartenza dei corsi di formazione che, a detta dell'azienda, ripartiranno a settembre; un aggiornamento sulle opere di smantellamento. - e ancora - Abbiamo chiesto notizie riguardo le ditte dell'indotto, pulizie e mense, che in questi giorni hanno risentito del fermo dell'intero stabilimento e l'Azienda ci ha comunicato che ripartiranno graduatamente da fine agosto". 

"Come sindacato riteniamo veramente critica la situazione, ma altrettanto critica lo era due anni fa quando noi e pochi altri denunciavano una situazione che meritava approfondimenti, soprattutto tecnici", hanno tenuto a ribadire sottolineando come a questo punto sia più che mai necessario "un giro di vite" e unendosi alla richiesta di Fim Fiom e Uilm per la convocazione al Ministero dello Sviluppo economico (leggi l'articolo correlato).

"Come sindacato - hanno concluso - chiediamo con forza la conoscenza integrale dell'addendum e dobbiamo pretendere un piano per lo stabilimento serio e duraturo anche alternativo a Cevital. Ma occorre anche una immediata partenza delle bonifiche, sia quelle spettanti all'Azienda sia quelle spettanti allo Stato".

E proprio sui passaggi dell'addendum tutto il consiglio comunale si era espresso favorevolmente sulla necessità di scoprire completamente le carte per conoscerne tutti i dettagli (leggi l'articolo correlato).