Lavoro

Con Usb il punto sulla cessione dell'acciaieria

L'Unione sindacale di base ha incontrato il consigliere del lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini, che ha spiegato la situazione Aferpi

Gianfranco Simoncini

Una delegazione dell'Unione sindacale di base è stata ricevuta in Regione per avere degli aggiornamenti in merito agli step previsti per l'acciaieria Aferpi di Piombino. I rappresentanti Usb hanno incontrato il consigliere per il lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini; presente anche il vicesindaco di Piombino Stefano Ferrini.

L'incontro era stato richiesto dall'organizzazione sindacale, preoccupata che possano presentarsi problemi nella cessione dell'acciaieria da parte di Cevital al gruppo indiano Jindal. Simoncini ha riferito che, secondo le informazioni in possesso della Regione Toscana, il lavoro sta procedendo in linea con quanto previsto dal pre-accordo del 1 Marzo, sia per quanto riguarda le verifiche in corso a Piombino che per la predisposizione del piano industriale.

Quanto ai timori, espressi dalla delegazione Usb, che possa esserci per i lavoratori il rischio di rimanere senza la copertura degli ammortizzatori sociali, Simoncini ha invece confermato che se non interverranno modifiche legislative, il quadro normativo attualmente in vigore garantisce ai lavoratori Aferpi la possibilità di prolungare la cassa integrazione straordinaria, così come previsto per le aree di crisi complessa e per le aziende di rilevante interesse strategico nazionale.

La Regione comunque continuerà a seguire con la massima attenzione la questione piombinese. La delegazione Usb ha inoltre chiesto di poter partecipare alla presentazione del piano industriale della Jindal presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per permettere a tutte le parti in causa di avere possibilità di seguire lo sviluppo della difficile situazione.

Nonostante le rassicurazioni dell’istituzione, il sindacato ha ritenuto ancora lontana la soluzione alle problematiche dell’acciaieria e di tutta l’area piombinese.