"Abbiamo appreso che per una riduzione di costi è stato disdettato l'affitto dei macchinari della linea tondo e della linea tondo quadro che servivano al controllo qualità delle barre prodotto dal Tmp". Questa dichiarazione apre il comunicato sindacale firmato dalle Rsu Aferpi e Piombino Logistics ritenendo che questa mossa denota una mancanza di strategia aziendale "visto che nel Business Plan di Aferpi presentato al Mise lo scorso 19 aprile si promette di far partire di nuovo la produzione del Tmp nel secondo semestre del 2017".
"Questa pratica dello smantellamento e vendita online di prezzi di stabilimento, oltretutto ai nostri diretti competitore, - hanno aggiunto i sindacati - la consideriamo del tutto inaccettabile almeno fino a quando non saranno garantiti ed avviati concretamente i nuovi investimenti".
Dal 19 aprile sono passati più di 10 giorni e sta per scadere il tempo per la risposta che Issad Rebrab dovrà dare al Ministero dello Sviluppo economico. "Per la Rsu, - hanno concluso - qualunque sia il percorso da intraprendere, è necessario che venga garantita la continuità produttiva per il mantenimento del mercato siderurgico con la piena occupazione diretta e indiretta, con l'obiettivo di tornare a produrre acciaio a Piombino".