Attualità

Aferpi, verso il primo marzo

Il primo marzo vogliono uno sciopero di 24 ore e proclamare una manifestazione aperta a tutti i cittadini davanti la porta del Ministero

Alla luce degli ultimi passaggi che hanno interessato il piano Aferpi e in attesa dell'incontro del primo marzo, il gruppo Minoranza sindacale - Campign Cig formalizza alcune domande. 

Per la precisione il coordinamento vuole sapere perché "fino alla settimana scorsa i sindacati parlavano di difficoltà finanziaria che mette in forse il pagamento degli stipendi nei prossimi mesi ed ora Rebrab parla di stabilità finanziaria e di crescita negli ultimi sette mesi". 

Ma anche come mai gli evidenti ritardi non sono stati anticipati dalle valutazioni tecniche. Poi, in merito alle tre offerte presentate, si domandano quale sia la scelta e quando verrà formalizzato l'ordine e la lettera d'intenti. Le domande proseguono sui tempi e le autorizzazioni per gli smantellamenti, sui volumi produttivi e sulle ragioni dei nuovi reintegrati. 

Al ministro Federica Guidi chiedono se esiste un piano del governo sul riassetto generale della siderurgia. Infine vogliono una volta per tutte capire se l'obiettivo è davvero il 30 giugno 2017. E infine: "Quando l’azienda non avrà più obblighi di legge a proseguire le attività imprenditoriali e a mantenere i livelli occupazionali stabiliti all’atto della vendita?".