Una lettera del gruppo algerino Cevital è stata inviata al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. Lo si apprende da fonti vicine al dossier.
Nella lettera Cevital avrebbe ribadito la propria disponibilità a vendere Aferpi sottolineando l'impegno in trattative in corso con alcuni soggetti interessati all'acquisto. Contatti che però sono messi in difficoltà dalle pressioni ricevute anche tramite media con le ultime dichiarazioni sulla vicenda.
Dall'incontro al Mise di martedì, infatti, è stato deciso di valutare la strada dell'insolvenza prospettica aprendo l'ipotesi di un nuovo commissariamento (leggi qui sotto gli articoli correlati).
Nel lettera, inoltre, il gruppo Cevital lamenterebbe il mancato aiuto del Governo nell'individuare insieme soggetti interessati all'acquisto di Aferpi. A parte questa puntualizzazione, Cevital si sarebbe impegnata autonomamente nell'individuare un acquirente per lo stabilimento siderurgico di Piombino.