Politica

"Non si scherza sulla pelle dei lavoratori"

I consiglieri regionali del M5s raccolgono le preoccupazioni dei rappresentanti comunali e chiedono chiarezza sul piano industriale

"Se il presidente di Aferpi Issad Rebrab non si presenterà a Roma giovedì, Governo nazionale e giunta regionale dovrebbero esigere la pubblicazione del piano industriale. Non si scherza sulla pelle di 3mila persone legate al destino dell'impegno Cevital su Piombino".

Così i consiglieri regionale del Movimento 5 Stelle hanno affiancato l'appello dei consiglieri del Comune di Piombino. "Non sarà che, come avevamo detto noi, Cevital ha usato l'acciaio come cavallo di troia per puntare all'import export, suo core business, sfruttando una delle poche aree reindustrializzabili del mediterraneo con un porto accanto?", si sono chiesti i 5 Stelle. 

Non manca una stoccata al Partito Democratico su tutti i livelli, locale, regionale e al Governo. "Ma Rossi e Renzi sono pagati dai cittadini per pensare ad interessi collettivi e devono esigere massima chiarezza e trasparenza. Sarebbe imperdonabile se nei prossimi sei mesi venisse fuori che l'operazione Rebrab è stata giocata come un jolly elettorale", hanno concluso i consiglieri.

Le parole dei consiglieri regionali si vanno ad aggiungere all'intervento al Senato di Sara Paglini, capogruppo 5Stelle in Commissione Lavoro, durante il quale è tornata ad accendere i riflettori sul problema occupazionale e sull'alone di incertezza che ruota attorno al futuro di Piombino.