Lavoro

Aferpi, operai in attesa di una svolta

Sarà il nuovo incontro al Mise sulla vertenza Aferpi a dare ulteriori risposte ai lavoratori piombinesi. Arrivata la convocazione

Un'assemblea dei lavoratori al Perticale (Foto di archivio)

I lavoratori Aferpi chiedono una svolta, lo hanno detto e ribadito durante l’assemblea con i sindacati Fim, Fiom e Uilm che si è svolta al Perticale all’indomani dell’incontro al Ministero dello Sviluppo economico.

Al momento per i lavoratori piombinesi c’è da un lato la posizione del ministro Carlo Calenda che ha dato mandato di valutare l'insolvenza prospettica, dall’altro il numero uno di Cevital Issad Rebrab che si è detto pronto a vendere e nel mezzo voci su possibili interessamenti da parte di investitori. Nulla di certo sul futuro dello stabilimento siderurgico piombinese che, stando agli ultimi sviluppi, potrebbe ripartire con da un nuovo commissariamento.

Importante sarà l’appuntamento di martedì 6 Febbraio, già fissato al Ministero dello Sviluppo economico alle ore 15,30, dove il commissario straordinario Piero Nardi presenterà i documenti prodotti.

Se fino adesso il ministro Calenda auspicava a un passo indietro del gruppo algerino, la questione Aferpi finirà presto in tribunale. Presto, perché il tempo per la fabbrica di Piombino è fondamentale dal momento che lo stallo porti alla perdita delle commesse e del posizionamento sul mercato. Intanto, come diffuso da fonti vicine al gruppo algerino, ci sarebbe una lettera indirizzata a Calenda con la posizione di Rebrab (leggi qui sotto gli articoli correlati).