Lavoro

Ottobre decisivo per Aferpi?

Andato in scena il faccia a faccia tra il ministro Calenda e l'ad Aferpi Benikene al Mise. Prossima settimana sindacati a Roma

Con Ottobre si conosceranno le sorti per Aferpi. Questo quanto sarebbe emerso dall’incontro avvenuto ieri al Ministero dello Sviluppo economico tra il ministro Carlo Calenda e l’ad di Aferpi Said Benikene.

Come si apprende anche dai quotidiani locali da parte dell’azienda ci sarebbe la volontà di tener fede agli impegni presi anche nonostante ci siano stati problemi che hanno portato alla mancata ripresa produttiva prevista per Agosto. A detta dell’aziende un problema provocato dal ritardo di forniture da parte di Jsw e British Steel, ma per questa mancata ripresa, stando a quanto riporta il quotidiano Il Telegrafo, si profilerebbe una penale di 500mila euro e altre ne potrebbero arrivare se non saranno rispettati gli impegni. Il Governo controllerà settimana per settimana l’attività della fabbrica, ma il 31 ottobre sarà la data ultima. Entro Ottobre, stando all'addendum, l'azienda dovrà presentare il partner per il piano siderurgico o il piano finanziario dettagliato. In alternativa si parla di rescissione del contratto.

Chiarimenti dovranno arrivare dall’incontro fissato per il 20 settembre tra Calenda e le organizzazioni sindacali (leggi l’articolo correlato).