Attualità

Aferpi, i problemi di liquidità iniziano a pesare

L'appello alle banche non ha sortito nessun effetto. L'amministratore delegato continuerà la sua attività per trovare investitori

Manca la liquidità in Aferpi e la situazione si fa molto articolata da quando l’appello lanciato a gran voce alle banche sembra esser caduto nel vuoto. Come riportato dal quotidiano Il Tirreno, sembrerebbe che il presidente Issad Rebrab si trovi a fare i conti con le ostilità del governo Algerino e abbi deciso di avvalersi di un consulente finanziario francese.

Smentite, invece, le voci che paventavano le dimissioni dell’amministratore delegato di Aferpi, anzi proprio Fausto Azzi avrà il compito di trovare credito fuori dai canali italiani.

Questo nodo, comunque, non dovrebbe bloccare i progetti previsti per la nuova acciaieria piombinese. Intanto i lavoratori discuteranno l’accorso raggiunto di Fim, Fiom e Uilm per il nuovo inquadramento dei dipendenti (leggi l’articolo consigliato, ndr).