Lavoro

Mensa, rinnovato l'appalto ma resta il nodo lavoro

Anche nel 2018 il servizio mensa di Aferpi sarà affidato alla Serenissima ma restano il nodo delle 17 lavoratrici e alcuni aspetti legati al servizio

La Serenissima, l'azienda che ha in appalto il servizio mensa nello stabilimento Aferpi, ha avuto un incontro con i coordinatori Rsu di riferimento. Con il 31 Dicembre è scaduto il contratto e unilateralmente ha richiesto ad Aferpi che per il rinnovo del contratto mensa 2018 si considerasse un aumento del prezzo del pasto di 80 centesimi a persona ripartito per il 55 per cento a carico dell'azienda e del 45 per cento del lavoratore.

Un aumento giustificato a seguito delle perdite subite negli anni 2016 e 2017 a fronte del mancato rispetto del piano industriale Aferpi. L'azienda ha accettato l'aumento anche perché al momento non è in grado  di aprire un nuovo bando per un nuovo affidamento.

In una nota i coordinatori Rsu Aferpi e Piombino Logistics hanno chiesto una maggiore attenzione riguardo alcuni aspetti relativi al servizio e alla qualità che forse nel tempo hanno portato alla riduzione del numero dei lavoratori che usufruiscono della mensa. Pertanto l'aumento relativo alla quota in carico al lavoratore sarà rinviato a Febbraio.

"Fim, Fiom e Uilm hanno sempre difeso la mensa e le lavoratrici e oggi che siamo in una fase in cui sono a rischio 17 lavoratrici riteniamo importante che tutti i lavoratori diano un sostegno e la propria solidarietà usufruendo al massimo dei servizi della mensa e auspichiamo che tutto ciò possa essere utile per la tenuta sociale. - hanno detto - Chiediamo a tutti i lavoratori nel caso in cui riscontrassero disservizi di qualità o di organizzazione di fare prontamente riferimento al consiglio di fabbrica e ai delegati Rsu".