Politica

"Speriamo di non cadere dalla padella alla brace"

Per il consigliere regionale Salvini (Lega Nord) non c'è più tempo per le acciaierie di Piombino e aggiunge: "Evitiamo gli errori del passato"

Roberto Salvini

Sul caso Aferpi è intervenuto il consigliere regionale della Lega Nord Roberto Salvini. “Purtroppo quello che avevamo ipotizzato da mesi, in merito al nebuloso futuro delle acciaierie di Piombino, si è puntualmente verificato. - ha sentenziato Salviti - Adesso non bisogna più perdere tempo ed evitare il definitivo tracollo dell’importante realtà industriale”. 

“Occorre che tutte le parti in causa si facciano rapidamente un esame di coscienza, capendo, finalmente, che in ballo c’è il futuro lavorativo di tantissime persone, uniche vere vittime di questa contorta vicenda.- ha precisato l’esponente leghista - Le ipotesi realistiche per una soluzione del caso non sono infinite, ma, a nostro avviso, quello che conta è dare nuova linfa ad un settore in caduta libera. Ora si parla di Jindal come possibile 'salvatore'; speriamo solo di non cadere dalla padella alla brace”. 

“Le Istituzioni locali e nazionali, che hanno una grossa quota di responsabilità nella vicenda, cerchino di sfruttare al meglio le carte che ancora possono giocare, scongiurando un braccio di ferro che porterebbe ulteriori danni. Insomma - ha concluso amaramente Roberto Salvini - il tempo delle infinite ed improduttive riunioni è terminato; ora, bisogna agire”.