Un arbitraggio scarso regala due gol al Santa Maria in nove minuti spianando la strada alla squadra ospite. Non contento continua a fischiare a caso e - complice anche il Piombino che crolla a livello nervoso - si chiude il primo tempo con un pesante anzi pesantissimo passivo per 0-5 che lascia poche speranze di un’eventuale rimonta. Finisce 0-8 per gli ospiti, risultato fin troppo pesante e umiliante per i nerazzurri (oggi in maglia verde). La cronaca parla di due espulsi e 5 ammoniti, gol convalidati in evidente fuorigioco, rigori fischiati a caso, da un arbitro sempre lontano dal gioco. Vediamo la cronaca, anche se la partita è finita dopo quindici minuti del primo tempo.
Splende il sole al Magona per la tredicesima giornata del girone di andata del campionato Allievi Regionali girone B. Terreno di gioco in buone condizioni nonostante le piogge dei giorni precedenti. Mister Marsili impiega dal primo minuto i nuovi giocatori che sono entrati a far parte della rosa nerazzurra. Lombardi al centro della difesa e Pietricci a dare dinamismo a centrocampo, ma non bastano a fermare gli avversari e un arbitro entrambi (in modo diverso) scatenati. Dopo due minuti un tiro degli ospiti viene bloccato da Carli, al 4’ primo gol del Santa Maria, viziato da un evidente fallo su un giocatore del Piombino, oltre a un chiaro fuori gioco del giocatore ospite al momento del gol. Reazione del Piombino ma il Santa Maria appena si porta in attacco crea grattacapi ai difensori nerazzurri, oggi in maglia verde. Ottavo minuto rigore inesistente a favore della squadra ospite e al 9’ si va sullo 0-2, fallo commesso al limite dell’area, ma arbitro concede la massima punizione, confermando incapacità decisionale. In pratica la partita si chiude qui. Il peso del contraccolpo psicologico è un macigno per la squadra locale. Al 16’ parata di Carli su palla persa in uscita, al 22’ arriva lo 0-3 su grave errore difensivo, quindi il secondo rigore a favore degli ospiti, viziato da un fallo di mano non sanzionato, quindi l’attaccante viene steso dall’estremo difensore. Lo stesso Carli intuisce ma non può fare nulla: 0-4 al 28’. Non basta, al 36’ arriva lo 0-5. Un passivo pesante e la giornata non proprio felice di alcuni giocatori rischia di far diventare la partita una sorta di allenamento per la squadra empolese. Ennesimo abbaglio dell’arbitro che assegna un rigore al Piombino al 40’, tiro di Mariotti ma il portiere ospite para. Partita falsata da un arbitro inadeguato e incapace. Il primo tempo finisce 0-5 per il Santa Maria. Quattro cambi al primo minuto del secondo tempo per cercare di dare una scossa e scongiurare un passivo ulteriormente pesante: De Luca per Arca, Tondellini per Mariotti, Pietrini per Favilli e Berrade per Pietricci. Al 10’ arriva il sesto gol per il Santa Maria, che passeggia su dormita generale della difesa. Al 13’ Orini prende il posto di Carli e Messina rileva Del Prete. Al 15’ Boldrini per Caramante. L’ennesima papera difensiva regala il settimo gol agli avversari, al 24’. Al 27’ espulsione cervellotica di Signori, reo di aver redarguito un proprio compagno di squadra. A questo punto è pura accademia della squadra ospite, che in vantaggio di 7 reti e giocando in superiorità numerica cerca di fare più gol possibili. Al 45’ arriva la rete dello 0-8 proprio sul fischio finale dell’arbitro. Partita a senso unico falsata da un mediocre direttore di gara. La partita era di per sé difficile, perché la squadra avversaria non ha ancora perso una partita, non si può solo la responsabilità alle decisioni arbitrali che hanno penalizzato i piombinesi, pesano anche le distrazioni difensive, la mancanza di carattere e agonismo in campo da parte della maggior parte dei giocatori e un’identità di gioco che quasi alla fine del girone di andata si è vista soltanto a sprazzi. Domenica prossima trasferta delicata a Grosseto contro i Torelli che sono a ridosso delle prime in classifica. Dopo di che ci sarà la pausa natalizia che servirà per ricaricare le energie e per far integrare i nuovi arrivati. Con la sconfitta di oggi la lotta salvezza diventa ancora più difficile ma ci sono da giocare ancora molte partite. La speranza è l’ultima a morire e fino a quando la matematica non condanna ci sarà da lottare ogni domenica su ogni pallone.
La formazione del Piombino: Carli, Caramante, Signori, Lombardi, Lavarello, Del Prete, Arca, Favilli, Pietricci, Dini, Mariotti. Sostituzioni: De Luca per Arca, Tondellini per Mariotti, Pietrini per Favilli, Berrade per Pietricci, Orini per Carli, Messina per Del Prete, Boldrini per Caramante.