"Ascolto del territorio e dei cittadini e un’attenzione costante sull’azione amministrativa della Giunta. Questo è il duplice obiettivo che ci siamo dati per servire la città", così Sinistra Italiana a Piombino torna a puntare la lente sull'operato dell'amministrazione comunale.
"Dopo aver deciso di dare 40mila euro in più al capo di gabinetto, la Giunta ha deciso di riorganizzare i servizi comunali: una riorganizzazione che pare avere come unica finalità quella di moltiplicare i ruoli di responsabilità e relativa indennità. Preoccupa la totale assenza di provvedimenti riguardo ai servizi demografici che, dalle numerose segnalazioni pervenuteci da parte dei cittadini, sono in grande difficoltà, sia per la gestione delle carte d'identità elettroniche che delle residenze".
"L’Ufficio Anagrafe di Salivoli non è stato riaperto, contrariamente a quanto promesso in campagna elettorale: vi si può accedere solo con appuntamento il martedì mattina. - hanno proseguito - Con i disagi che ben conosciamo per gli abitanti di quel quartiere già martoriato dalle scelte insensate dell’Amministrazione. Dell’Ufficio Anagrafe di Riotorto se ne sono perse le tracce. Ma da qualche settimana anche per ottenere una carta di identità elettronica o una residenza presso l’Ufficio Anagrafe del Comune si attende anche più di un mese, tanto che molti cittadini si stanno rivolgendo agli Uffici dei Comuni limitrofi, ingolfandoli. La giustificazione è quella di non creare assembramenti dovuti alle code, ma è evidente come sia un modo per coprire un fallimento dell'Amministrazione Ferrari che non è in grado di organizzare la macchina comunale".
"É inaccettabile far attendere così tanto i cittadini per un servizio essenziale come la carta d’identità. L'assessore al personale e agli affari generali Petraroja cosa ne pensa? Auspichiamo che al più presto vengano trovate soluzioni valide", hanno concluso.