RIGASSIFICATORE

"Fazio contro rigassificatore, noi presi in giro"

Comitato Salute Pubblica: "I liguri può darsi abbiano maggior fortuna, a noi non interessa una guerra tra territori"

Il Comitato Salute Pubblica torna ad evidenziare la propria posizione rispetto al presenza del rigassificatore nel porto di Piombino.

"La vicenda del rigassificatore Golar Tundra rappresenta l’esempio di come non si dovrebbe governare un Paese. - hanno commentato in una nota - Sappiamo come è arrivata questa nave a Piombino, con una procedura d’urgenza, non garantista, senza il coinvolgimento delle comunità locali, anzi con la loro contrarietà per motivi di sicurezza, sanitari, ambientali, economici e di prospettiva produttiva. Dopo aver realizzato in fretta e furia sul nostro territorio tutte le infrastrutture con la supervisione di poliziotti, carabinieri e forze dell’ordine varie, venute perché a nessuno venisse voglia di ostacolare o ritardare i lavori, dopo aver ormeggiato in porto il rigassificatore, dopo l’arrivo fino ad ora di una sola metaniera per il rifornimento del Gnl, il Governo ha emanato un decreto per trasferire questa nave in Liguria, fra tre anni. Il Governatore di questa regione, Giovanni Toti, si è reso disponibile ad accogliere l’impianto di rigassificazione, mentre meno disponibili appaiono gli abitanti di quella bella costa".

"Da informazioni giornalistiche in questi giorni in tantissimi si sono mobilitati nella zona di Savona in una catena umana per dire: 'Il mare non si tocca', 'Il rigassificatore non fa bene al turismo', 'La sicurezza è imprescindibile' temi tutti condivisibili o meglio i temi che abbiamo anche noi gridato a gran voce, ma inascoltati, anzi a volte siamo stati dileggiati e soprattutto lasciati soli dal resto d’Italia. Del resto, si sa, i 'popoli del No' non vengono ascoltati se non hanno dietro grandi coperture politiche e noi ne siamo la dimostrazione".

"Leggiamo che in difesa della zona ligure alcuni giornalisti, uno di fama nazionale come Fabio Fazio, originario anch’egli di Savona, si stanno mobilitando contro il rigassificatore, mentre noi siamo stati presi in giro e trattati con superficialità e impreparazione poiché l’obiettivo finale era: prendetevi questo rigassificatore che il Paese ne ha bisogno, è toccato a voi. I liguri può darsi abbiano maggior fortuna, a noi non interessa una guerra tra territori, diciamo che il buon governo non dovrebbe arrivare a mettere in contrapposizione i propri cittadini, ma cercare soluzioni alternative nell’ottica di rifornire energia in tutta sicurezza".

"Il 2 Ottobre - hanno concluso - è previsto l’arrivo di una nuova metaniera e via così ogni settimana, tanto i turisti sono tornati a casa e qui rimaniamo nuovamente soli noi piombinesi".