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Per l'Italia in Vespa, Andrea fa tappa a Piombino

Si chiama Andrea Fucile e il 30 Luglio terminerà il suo secondo giro d'Italia in Vespa. Presto un nuovo viaggio nel segno dell'Unesco

Trentacinque anni, calabrese e una laurea in giornalismo, a 24 anni ha deciso di imparare l'inglese nel Regno Unito, prende per la prima volta l'aereo per uscire dall'Italia senza conoscere una parola d'inglese. Così comincia la storia di Andrea Fucile che in questi giorni sta concludendo il suo secondo giro d'Italia su una piccola Vespa PK 50 cc

Andrea è arrivato anche a Piombino ospite del Vespa Club Piombino, visitando i punti più suggestivi della nostra città. 

La sua storia ha dell'inverosimile. Dopo aver studiato lingua inglese presso un college in Inghilterra si è recato a Melburne in Australia per lavorare, ha vissuto anche per circa un anno e mezzo tra gli aborigeni. Tantissime le sue esperienze di viaggio 20 mesi in giro per il mondo, 900 chilometri a piedi in India, 6 mesi attraversando il centro America in autostop, da Torino a Istambul in bicicletta e il suo doppio giro per l'Italia in sella alla sua Vespa.

Sono 6.900 chilometri in 75 giorni percorrendo l'Italia lungo le coste dalla Calabria, Puglia fino a Trieste e poi Venezia, Torino, Aosta, giù verso Genova e attraverso il Tirreno, deviazione in Umbria e poi sulla costa per raggiungere la Sicilia. Al termine del viaggio la Vespa è stata ospite del museo Piaggio di Pontedera, ma dopo 6 mesi di pausa Andrea è andato a riprendersela per ripartire nuovamente in Italia per il suo secondo giro. 

Ad oggi sono 80 giorni, con sosta in 72 città compresa Piombino grazie all'appoggio del locale Vespa Club.

Una volta a Piombino ha avuto il piacere di visitare Baratti e Populonia. Poi ripartirà per la Sardegna.

Il 30 Luglio terminerà il tour ma prima lo aspetta un traguardo importante: la firma di un contratto con l'Unesco per girare l'Italia raccontando e filmando i siti patrimonio dell'Unesco. Intanto non rimane che leggere il suo libro 50PK, mentre porta con sè, anche il ricordo della nostra città.