Politica

Variante Aferpi, Ferrari chiede l'annullamento

Il consigliere Ferrari (Fratelli d'Italia) ha presentato un'interpellanza per chiedere che fine farà quell'atto vista la piega della vicenda Aferpi

Vista la piega presa dalla vicenda Aferpi, la Variante approvata dall'Amministrazione comunale per favorirne l'insediamento non può che essere annullata. A dirlo è il consigliere di Fratelli d'Italia Francesco Ferrari che ha presentato un'interpellanza al Consiglio comunale che si riunisce mercoledì 15 Novembre.

"Era una variante assurda, e tutti lo sapevano. - ha scritto il consigliere - rappresentava lo spudorato ed inopportuno prostrarsi dell'amministrazione comunale nei confronti di un imprenditore prima ancora che costui facesse qualcosa per meritare la fiducia di una città. All'assessore Maestrini che aveva proposto la variante, che ricordiamo concede ad Aferpi anche la zona del Quagliodromo, i partiti che rappresentiamo, ma anche altri gruppi politici, associazioni, liberi cittadini e la società civile in genere, avevano dichiarato battaglia, denunciando l'inopportunità della proposta. Davvero possiamo credere che l'assessore Maestrini o il sindaco Giuliani fossero convinti di fare la cosa giusta? - ha aggiunto - Viene da pensare che la variante Aferpi, più che un incentivo a Rebrab avesse come unico scopo quello di far apparire agli occhi della città ancora credibile il progetto".

Per questo nell'interpellanza si chiede all'assessora all'Urbanistica Carla Maestrini che fine farà quell'atto, "nell'auspicio - ha confessato Ferrari - che ci dica di voler revocare e/o annullare la variante ed ogni atto conseguente".