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Apea, bando per un distributore di carburante

Nell'area di Colmata gestita da La Continua la previsione di un distributore di carburante. Ecco le condizioni e come presentare la domanda

Ecco il bando per un nuovo insediamento nell’area dell’Apea, l’area produttiva ecologicamente attrezzata destinata all’insediamento di attività economiche e gestita da un unico gestore, la cooperativa La Contadina Toscana. 

L’Amministrazione comunale ha preaprato un avviso di selezione di aziende per l’assegnazione di un' area destinata alla realizzazione di un impianto stradale per l'erogazione di carburanti con eventuali attività connesse e complementari. 

A partire da lunedì 29 Ottobre, data di pubblicazione dell’avviso, le aziende interessate potranno far pervenire le proprie offerte tramite pec lacontadinatoscana@pec.it o indirizzate a “La Contadina Toscana” Società Cooperativa Sociale onlus, via Francesco Bonaini n. 69, 56125 Pisa. 

Possono partecipare alla selezione le imprese, singole o associate, che possono definirsi operatori specifici del settore carburanti o altri soggetti, quali consorzi di gestori di impianti o proprietari di stazioni di rifornimento, iscritti presso la Camera di Commercio. Per le imprese associate almeno una deve possedere le suddette caratteristiche.

Le aree da assegnare, tutte nella disponibilità del patrimonio comunale, hanno una superficie di 3mila mq complessivi. Su richiesta del soggetto proponente potrà essere assegnata un'ulteriore area di 1.900 mq, limitrofa a quella individuata per la realizzazione del distributore carburanti, finalizzata alla realizzazione di servizi aggiuntivi all'automobile ed all'automobilista, oppure alla vendita di ogni altro bene o servizio.

Il costo del lotto di 3000 mq è pari a 90mila euro; il costo per gli ulteriori 1.900 mq pari a 57mila euro, al netto dell’Iva. A questo si aggiunge la quota parte degli importi delle opere di urbanizzazione, di sistemazione idraulica da sostenere dal soggetto gestore, oltre a spese tecniche e generali già sostenute dal soggetto gestore pari a 252mila per 3.000 mq e a 159.600 euro per gli ulteriori 1.900 mq.