Il gruppo Appello per il Lavoro e lo Sviluppo a Piombino si è costituito in associazione. La decisione presa nell’ultima assemblea durante la quale Pablo Cinci ha ripercorso le diverse tappe del percorso compiuto dal gruppo, a partire dalla sua formazione sino ad oggi, sottolineando la rilevanza odierna della tematica dello sviluppo e della centralità del lavoro per il futuro della comunità locale; temi sui quali l’Appello può continuare a svolgere un’azione di stimolo e di sviluppo per un dibattito serio e scientificamente motivato.
L’Appello per il Lavoro e lo Sviluppo ha sottolineato il valore della cultura del lavoro, ed in particolare del lavoro industriale, elemento che ci ha contraddistinto e reso una comunità, che deve andare fiera della sua storia. “È proprio da questo elemento centrale che è doveroso ripartire per riuscire a recuperare il senso di comunità che è stato smarrito, ma che è vitale per creare le condizioni per una concreta prospettiva di sviluppo e di rilancio del nostro territorio. - hanno evidenziato - Non è, pertanto, una casualità che il progetto Metinvest-Danieli sia approdato a Piombino, divenendo, per la nostra comunità, una grande opportunità per la ripartenza del distretto industriale piombinese e con esso del lavoro. Infatti, attraverso gli investimenti, ovvero con la realizzazione di impianti e infrastrutture ad essi correlati, sarà possibile conseguire importanti interventi di bonifica e riattivare, nel contempo, il sistema industriale locale, anche attraverso sinergie con gli altri players presenti sul territorio, oltre a determinare notevoli ricadute sulle imprese dell’indotto, alle attività portuali e commerciali”.
Un’occasione da non perdere secondo l’assemblea che “confida nel fatto che si verifichi una convergenza istituzionale a tutti i livelli che, abbandonando posizioni fuorvianti e poco produttive, si attesti sulla linea dello sviluppo e del lavoro per un territorio che di tutto ha bisogno fuorché di perdere tempo e occasioni.
Queste le cariche sociali: presidente Pablo Cinci, vice presidente Igor Bazzano, tesoriere Paolo Lubrano, segretario Giorgio Cascinelli, consiglieri Umberto Canovaro, Antonio Dorino e Andrea Saccardi.