Non tutte le domeniche nascono sotto la stella giusta, questa fredda giornata di novembre al Magona è nata male ed è finita peggio. Andiamo con ordine. In panchina siedono Gheradini e Arzilli - che fa le veci di Masullo assente giustificato - e schierano un 4-3-2-1 molto prudente con Filippo Pallini tra i pali; Cecchini e Quarta terzini; Fatticcioni e Polese centrali; Razzanti mediano; Biondi e Paggini cursori di centrocampo; Milano e Lepri esterni; Pirone centravanti. Il centrocampo nerazzurro non funziona, ce ne accorgiamo presto, dopo quattro minuti di gioco arriva una grande occasione sprecata dagli ospiti con Meacci che - pescato libero da un bel cross in piena area di rigore - tira alto sulla traversa. Il Piombino controbatte con tre minuti di fuoco: al 14’ un tiro di Milano termina alla sinistra della porta difesa da Nunziatini, al 15’ Razzauti trova Lepri libero che tira ma il portiere ospite fa buona guardia, infine al 16’ Pirone spreca una buona occasione in area di rigore avversaria. Al 23’ ecco l’episodio che decide la gara, il signor Bianchi di Lucca sale in cattedra ed espelle Quarta, reo di aver colpito l’avversario con una gomitata. Il provvedimento pare eccessivo ma l’arbitro giudica il fallo come una reazione, a nostro parere sbagliando e condizionando il resto dell’incontro. Il Piombino in dieci uomini non si raccapezza più, cede del tutto il centrocampo agli ospiti che fanno il bello e il cattivo tempo, ma non segnano. Al 28’ un grande intervento di Filippo Pallini annulla una tiro di Biagiotti, ma è la sola vera occasione creata dagli ospiti nonostante una netta supremazia territoriale. Al 43’ per il Piombino ci prova Biondi ma il suo tiro finisce fuori di poco. Il primo tempo termina a reti inviolate. Nei primi minuti della ripresa pare maturare la possibilità di un’insperata vittoria dei nerazzurri quando il direttore di gara decreta un calcio di rigore per un fallo di mano in area di rigore. Sono passati soltanto otto minuti quando Fatticcioni segna con la consueta freddezza. Al 12’ la panchina locale avvicenda Milano con Barchi, per dare respiro al centrocampo, ma al 15’ giunge la seconda decisione della terna arbitrale che condiziona la gara. Meacci segna un gol viziato da una posizione di fuori gioco, ravvisata da tutti ma non dal pisano Chericoni che convalida la rete. Gli ospiti raggiungono il pareggio e fanno uscire Biagiotti per mettere Scalabrelli, mentre Gherardini inserisce Mattia Pallini al posto di Cecchi per cercare di raddrizzare il risultato. Al 26’ i grossetani sono ancora pericolosi con Brogelli ma il suo tiro viene parato da Filippo Pallini. Al 34’ ecco il gol della domenica a decidere la partita: un grande tiro di Brogelli dalla tre quarti campo va a insaccarsi all’incrocio dei pali della porta difesa da un incolpevole Pallini. La panchina del Piombino fa entrare Calabrese al posto di Paggini e sarebbe la mossa giusta perché al 45’ l’attaccante nerazzurro, ben lanciato sulla fascia sinistra del campo, segna un gran gol, che purtroppo viene annullato per posizione di fuori gioco segnalata dal pisano Freschi. Altra decisione non convincente che condiziona il risultato finale. Il signor Bianchi di Lucca - dire pessimo non rende bene l’idea - concede cinque minuti di recupero durante i quali si registra una sterile pressione nerazzurra che non porta alla modifica del risultato. Finisce la partita tra le proteste e il nervosismo piombinese nei confronti del direttore di gara per una conduzione disciplinare e tecnica davvero insoddisfacente. Non resta che leccarsi le ferite e pensare al prossimo impegno in casa del Saline (penultimo a 4 punti), recriminando sul fatto che oggi sarebbe stata una partita importante per scalare la classifica e i ragazzi di Gherardini e Masullo non ne hanno approfittato.
Tabellino
Atletico Piombino - InvictaSauro 1-2
Atletico Piombino: Filippo Pallini (6) - Cecchini (7) (24’ 2t Mattia Pallini - 5) - Razzauiti (6) - Fatticcioni (7) - Polese (6) - Biondi (6) - Paggini (6) (35’ 2t Calabrese - 7) - Pirone (5) - Milano (6) (12’ 2t Barchi - 7) - Lepri (6). A disposizione: Ceban, Canessa, Lunghi, Gentili, Patara. All. Gherardini e Arzilli (6).
InvictaSauro: Nunziatini (8), Giovannucci (7), Brogelli(7), Marruccia (7), Battistini (7) (44’ 2t Berti - ng), Raito(8), Meacci (7) (18’ 27 Generali), Greco (7), Criscuolo(7), Biagiotti (7) (18’ 2t Scalabrelli - 7), Agnelli (7). A disposizione: Kopshiti, Canu, Savini, Bruni, Bojinovic, Berti, Giannoni. All. Cinelli (7).
Reti: 8’ 2t Fatticcioni (rigore) - 15’ 2t Meacci - 34’ 2t Brogelli
Arbitro: Bianchi di Lucca (4)
Assistenti: Freschi (4) e Chericoni (4) di Pisa