E' stato arrestato dai carabinieri l'uomo accusato di aver ripetutamente violentato un disabile grave di 49 anni, affetto da cerebropatia neonatale con invalidità al cento per cento e oggi deceduto. La vicenda è iniziata nel 2013 quando la vittima confidò alla madre di aver subìto abusi sessuali da un uomo di qualche anno più giovane.
La donna raccontò tutto ai carabinieri e nel corso delle indagini furono raccolti elementi sufficienti a dimostrare come un 53enne del luogo, F.F. le sue iniziali, avesse in più circostanze approfittato delle condizioni di inferiorità psichica del disabile, costringendolo a rapporti sessuali in un terreno situato alle porte della città.
L'incidente probatorio disposto dal pm Beatrice Dani ha consentito di cristallizzare le prove acquisite e la procura generale della Corte di Apello ha infine emesso l'ordine di arresto, eseguito dai carabinieri. Il violentatore si trova adesso nel carcere delle Sughere per scontare due anni e quattro mesi di carcere.