Il gruppo Arvedi è interessato all’acquisizione della Magona e come riporta Il Sole 24 Ore ci sarebbe già un preliminare di accordo. Decisivo per questo affare potrebbe essere il responso dell’Antitrust europeo dopo l’acquisto dell’Ilva da parte di ArcelorMittal.
Quello di Piombino è uno stabilimento storico, attualmente vi lavorano circa 500 dipendenti.
Alla notizia i sindacati, riporta Il Tirreno, Fim, Fiom e Uilm hanno chiesto un incontro urgente al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda per capire quale sia la strategia di Arvedi e le conseguenti intenzioni per Piombino. Città già preoccupata per le sorti dello stabilimento siderurgico, soprattutto per la mancata conferma di un accordo tra Rebrab e un partner per Aferpi (leggi l’articolo correlato). Oggi si riunirà il consiglio di fabbrica.