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Asa spa, ecco cosa pensano gli utenti

Dall'indagine di customer satisfaction condotto per conto di Asa è emerso la qualità percepita rispetto al servizio del gestore idrico

Asa ha realizzato un'indagine di customer satisfaction con l'obiettivo di misurare la percezione dei clienti (qualità percepita) e le loro aspettative in merito ai servizi tecnici, commerciali e amministrativi. 

L’indagine è stata condotta da una società leader nel settore su un campione di mille famiglie residenti sul territorio gestito da Asa spa, toccando quindi anche la Val di Cornia. I clienti sono stati contattati per telefono e per posta elettronica, in questa maniera hanno potuto valutare con un voto da 1 a 10 il lavoro svolto dall’azienda. 

Il giudizio globale sul servizio idrico integrato erogato da Asa, in perfetta linea con la media nazionale, conferma di fatto il risultato dello scorso anno registrando solo un lieve calo di 0,1 (da 6,9 del 2017 al 6,8 del 2018). In generale i clienti residenti nelle isole rimangono più critici e meno soddisfatti dei servizi di Asa mentre una maggiore soddisfazione nell’operato dell’azienda emerge dai clienti appartenenti all’Alta Val di Cecina.

La consapevolezza dei clienti che Asa è il gestore del Servizio Idrico Integrato ha avuto un incremento nel tempo, passando dall’86 all’89 per cento. Il principale canale informativo di Asa rimane però la bolletta (93 per cento), anche se aumenta la percentuale dei clienti che ha sentito parlare di Asa attraverso il sito internet e i social network.

L’indagine 2018 ha messo in evidenza: la percezione della qualità dell’acqua risulta in significativo calo rispetto al 2017 (da 6,3 del 2017 a 5,8 del 2018). In Alta Val di Cecina si consuma e si gradisce maggiormente il gusto dell’acqua del rubinetto mentre nelle Isole si ricorre per lo più all’acqua in bottiglia per via della dichiarata scarsa qualità (soprattutto calcare e sapore); in crescita la soddisfazione relativa alla continuità del servizio (da 7,3 del 2017 a 7,5 del 2018); rispetto al 2017, si registra un aumento della soddisfazione per quanto riguarda la chiarezza (da 6,6 a 6,8) e l’esattezza (da 6,8 a 6,9) delle bollette.

Inoltre, per la stragrande maggioranza dei clienti l’attuale cadenza dell’emissione delle bollette è adeguata, ma un non trascurabile 10 per cento preferirebbe la cadenza bimestrale al fine di rateizzare maggiormente gli importi.

Positive le risposte in merito all'operato dello sportello telefonico di pronto intervento, neutro lo sportello commerciale online, mentre diminuisce la soddisfazione relativa ai tempi di attesa, cortesia e disponibilità dello sportello fisico.

“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto in quanto siamo in linea con lo scorso anno. - ha commentato Ennio Marcello Trebino, consigliere delegato e legale rappresentante - Le variazioni positive, però, vengono percepite poco, forse perché un’indagine di questo tipo, a mio giudizio, andrebbe condotta magari ogni due o tre anni per poter notare in maniera più rilevante i cambiamenti messi in atto dall’azienda per andare incontro ai desiderata espressi dai clienti. Ci impegneremo sempre di più per confermare comunque anche le piccole variazioni positive che, anno dopo anno, segnano un risultato più visibile ed apprezzabile”.

Soddisfatto anche Andrea Guerrini, presidente del Consiglio di gestione. "Come lo scorso anno, mi congratulo con tutto il personale Asa, che ha permesso all’azienda e al territorio di conseguire questo importante risultato. E’ obiettivo del Consiglio di Gestione continuare a lavorare sulla strada intrapresa migliorando le condizioni organizzative interne dei lavoratori, affinché il raggiungimento di tali risultati sia ancora più agevole e si possa ambire a target ancora migliori di quelli raggiunti quest’anno”.