Cronaca

Dopo gli attentati aumenta la sicurezza nei porti

Seguendo le direttive del Ministero dell'Interno, c'è un presidio attento sulle maggiori infrastrutture e il porto di Piombino rientra fra queste

Si alza il livello di allerta e l'attività delle forze dell'ordine deve rispondere alle nuove direttive imposte dal Ministero dell'Interno dopo i tragici fatti di Parigi (che continuano in queste ore).

A seguito del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza convocato dal prefetto, al quale hanno partecipato il presidente della Provincia ed i sindaci di Livorno, Bibbona, Campiglia, Castagneto Carducci, Cecina, Collesalvetti, Piombino e Portoferraio insieme ai rappresentati delle forze dell'ordine e all'autorità portuale di Livorno e Piombino, sono stati stabiliti nuovi protocolli di sicurezza per le aree portuali.

C'è un presidio attento sulle maggiori infrastrutture e il porto di Piombino rientra fra queste. I punti di accesso della zona, quindi, sono quelli che maggiormente verranno posti sotto la lente d'ingrandimento delle forze dell'ordine ma viene escluso al momento, l'invio di nuovi agenti. Verranno invece rimodulate le attività di controllo e presidio del territorio. In concreto non ci saranno per adesso misure particolari nelle vie di accesso, ma le forze chiamate alla sorveglianza sono state invitate a un maggiore controllo.