Si è costituito a Piombino un comitato per il referendum contro l’autonomia differenziata, proposta e sostenuta in Parlamento dalla Lega. Ne fanno parte partiti, sindacati, associazioni, tutti riconducibili all’aera di sinistra.
A commentare questo passaggio è il segretario provinciale della Lega Carlo Ghiozzi: "E’ singolare notare che quando costoro erano al governo del Paese reputavano l’autonomia un pilastro fondamentale dell’assetto statale, e che la riforma del Titolo V della Costituzione nel 2001 è stata opera proprio di coloro che adesso giudicano la riforma che porta all’autonomia differenziata un pericolo per la nazione. La Legge sulle autonomie fa si invece che le regioni e gli enti territoriali, avendo la possibilità di gestire autonomamente risorse e competenze, possano diventare più reattive e sensibili alle necessità dei propri cittadini. Questa vicinanza ai bisogni della popolazione consente di sviluppare politiche più efficaci e mirate, contribuendo a un miglioramento della qualità dei servizi offerti, con migliore allocamento delle risorse e il controllo delle stesse. Invitiamo quindi partiti e sindacati fautori del comitato a occuparsi della cosa comune in modo più propositivo, evitando una prassi demagogica, strumentale, sterile e di nessuna utilità per i cittadini".