Elezioni

Appello al voto di Francesco Ferrari

“Scriviamo insieme la storia di Piombino”, così ha esordito il candidato di centrodestra e civiche Francesco Ferrari nel suo appello al voto

Francesco Ferrari

"Noi vinceremo. Vinceremo perché siamo dalla parte dei giusti. Vinceremo perché siamo liberi. Vinceremo perché siamo appassionati".

Così ha esordito il candidato a sindaco della coalizione di centrodestra e civiche Francesco Ferrari nel suo appello al voto in vista del ballottaggio di domenica 9 Giugno a Piombino.

"In questi lunghi mesi di campagna elettorale, in questi ultimi giorni di ballottaggio, abbiamo tutti quanti capito quanto Piombino desideri cambiare. È una richiesta legittima, necessaria, che affonda le radici nella mole di errori drammatici commessi da una classe dirigente ormai allo sbando. Una classe dirigente che adesso ha timore solo a pronunciare la parola raddoppio, se si parla di discarica. Una classe dirigente che fino a ieri diceva che 'Rimateria è indispensabile', ma che oggi impunemente promette di non far conferire, in una azienda che hanno appena privatizzato, rifiuti provenienti da ogni dove. Una classe dirigente che sta costringendo a turni disumani il personale sanitario solo per far sì che il punto nascite chiuda il giorno dopo le elezioni.

È necessario liberarci da questa incompetenza dolosa. - ha detto - È necessario zittire tutto l'odio grondante con cui hanno imbrattato questa campagna elettorale e gli ultimi anni di governo annaspante. Noi siamo diversi. Noi saremo diversi: noi amministreremo con l'unico intento di fare il bene di tutti. Saremo dialoganti, aperti. Saremo democratici e trasparenti.

Ci impegneremo per generare lavoro, dando strumenti ad un porto che può diventare punto di riferimento per traffici ed investimenti. Ci adopereremo per dare finalmente collegamenti moderni tra Piombino e l'entroterra. Ci prenderemo cura di un territorio che è stato usato, svenduto, violentato.

Quello di domenica prossima è un voto di libertà. È un voto che odora quasi di referendum: i piombinesi sono chiamati a scegliere tra il malgoverno degli ultimi anni e il reale e atteso cambiamento. Un cambiamento, quello che vogliamo, che è profondo, che è nei concetti, nei progetti, nelle donne e negli uomini. Nei modi. Nei valori.

Cambiare non è pericoloso. - ha concluso - La democrazia è cambiamento. Votate per il cambiamento. Votate e scrivete la storia di questa città. Votate Francesco Ferrari sindaco".