Attualità

Baratti è archeologia

La proposta di stop degli scavi di Baratti ha raggiunto il mondo accademico, parla il docente di Archeologia del Paesaggio all'Università di Siena

In questi giorni il Golfo di Baratti è ritornato al centro dell'attenzione di politici e cittadini. Questa volta, però, non c'entra alcuna scoperta sensazionale o inaspettata, ma si tratta di una considerazione tutta da approfondire sull'influenza degli scavi archeologici rispetto alla fragilità della costa

In città ognuno ha detto la sua, dalla proposta dell'associazione Costa Toscana Cambiaverso alla replica della Parchi Val di Cornia e ancora archeologi, cittadini e movimenti. Tutti, però, sembrano convergere verso  una doppia considerazione: gli scavi archeologici sono importanti e la costa ha bisogno di un'azione antierosione.

Nel merito entra anche Franco Cambi, il docente di Archeologia del Paesaggio all'Università di Siena che nella rubrica Qui Blog concede una riflessione sull'uragano d'opinioni che ha investito Populonia e Baratti.

"Baratti è archeologia e l’archeologia è strutturale nella storia del golfo, tanto da rendere incomprensibili l’uno senza l’altra. - si può leggere nel suo intervento - Populonia e il suo territorio hanno un ruolo importante nell’archeologia recente, soprattutto per quanto riguarda la formazione accademica e tecnico-scientifica di molti giovani archeologi". 

Per il professor Franco Cambi le ricerche svolte negli ultimi decenni sono state particolarmente utili e non da meno sono stati gli scavi d'emergenza intrapresi all'indomani dell'alluvione. "Il golfo di Baratti è la risultante di una straordinaria stratificazione di storie. - scrive Cambi - Alcune abbiamo provato a raccontarle in passato con articoli su riviste specializzate e non, con i pannelli del Parco, con le conferenze pubbliche. Ma quel lavoro, il racconto pubblico, non è ancora finito, anzi. Siamo, piuttosto, appena agli inizi di un nuovo ciclo".

Per leggere l'articolo integrale del professor Franco Cambi sul blog Archeologia e Futuro di Toscana MediaQui News clicca qui: http://www.quinewsvaldicornia.it/blog/archeologia-e-futuro/populonia-e-il-golfo-di-baratti.htm