Dalle pagine de La Nazione viene lanciata una proposta per ovviare temporaneamente i lavori del ponticello distrutto dall'alluvione che per lungaggini burocratiche rischia di non essere pronto per l'estate e mandare in tilt l'andare e venire di turisti, resistenti e lavoratori.
L'idea sarebbe di chiedere al genio militari di montare un ponte prefabbrica in acciaio; se ciò non fosse possibile, allora si dovrebbe allargare l'attuale by pass dal momento che le due curve sono troppo strette e impediscono il doppio senso di circolazione e creano lunghe file.