Politica

"Basta trascurare gli ospedali periferici"

Forza Italia: "Ci dicono che Piombino-Cecina è un Ospedale in Rete ma non ci hanno ancora spiegato come funziona, e quali servizi restano"

"Chiediamo alla Regione Toscana di ripristinare il punto nascita dell'ospedale di Piombino, chiuso dal 2019. E' vero che Piombino era sotto la soglia dei 500 parti all'anno, ma è anche vero che la città si trova a 45 minuti di auto dall'ospedale di Cecina, e che quando ci sono i traghetti per le isole con il porto in piena attività, l'unica strada di accesso a Piombino è congestionata, con lunghe code. Siamo stanchi di essere trattati così, sono anni che le aree periferiche della Toscana vengono impoverite di servizi". Lo hanno affermato il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale della Toscana Marco Stella, la coordinatrice provinciale del partito livornese Chiara Tenerini e il coordinatore comunale Piombino Davide Anselmi che era a Firenze per il presidio organizzato per tenere alta l'attenzione sulla vicenda (leggi qui l'articolo collegato).

"Ci dicono che Piombino-Cecina è un Ospedale in Rete - hanno commentato gli azzurri - ma non ci hanno ancora spiegato come funziona, e quali servizi restano. Nei due ospedali Radiologia è allo sbando, con poco personale; Pediatria è al collasso, non riescono neppure a garantire i servizi ambulatoriali; idem per Cardiologia ed Elettrofisiologia. Alla Regione e all'Asl chiediamo un cronoprogramma, cioè una politica che consenta una programmazione per il personale. E chiediamo incentivi contrattuali per il personale sanitario uscito dai concorsi, perché venga incentivato a venire a lavorare negli ospedali delle aree periferiche"