Cultura

Bertelli fotografa la città che guarda al futuro

Il lavoro che cambia al centro del progetto di antropologia fotografica del fotografo Pino Bertelli e della documentarista Paola Grillo

Le arti e i mestieri della città di Piombino saranno raccolti in un progetto di documentazione e antropologia fotografica realizzato dal fotografo Pino Bertelli e dalla documentarista Paola Grillo.

Il progetto mostrerà il cambiamento che la città a maturato nel tempo nei più vari settori, soprattutto quelli commerciali e produttivi, e tenterà di intuire cosa le serberà il futuro. Questo percorso si articolerà sotto l'egida dell'assessorato allo Sviluppo economico del Comune di Piombino e condiviso dalle associazioni di categoria. 

“Piombino è cambiata, sta cambiando e cambierà ancora. - spiega il vicesindaco Stefano Ferrini - Nuove professioni, nuovi lavori, ma anche antichi mestieri che sopravvivono e si affermano oltre l'acciaio e che si faranno sempre più strada. Da qui l'idea di Bertelli di raccontare una Piombino diversa da quella che anche lui nel tempo ha raccontato mirabilmente. Una Piombino fatta di diversificazione presente e futura, ma concreta, che ha facce ed espressioni dei volti di tutti coloro che sono portatori di merito, di arte, di manualità, di creatività e che rischiano in proprio ogni giorno".

Complessivamente saranno scattate un migliaio di foto e raccolte molte storie; il tutto sarà raccolto in un catalogo di circa 200 foto. L’intera raccolta fotografica verrà depositata dall’autore nell'archivio storico della città.

“E' una cartografia di fotografia sociale al fianco dei piombinesi che non vogliono dimenticare e al contempo vogliono proiettarsi verso un divenire solidale e fraterno con l'intera comunità”, spiega il fotografo Pino Bertelli.