Politica

Bezzini firma l'interrogazione per il canile

Quattro domande chiare e coincise per capire cosa intende fare il Comune per le sorti del canile. Soprattutto sul coinvolgimento di altre associazioni

Foto d'archivio

Il Comune ha preso in considerazione lo spostamento del canile municipale e allo stesso tempo presenterà ricorso in merito alla sentenza che ordina lavori di insonorizzazione o lo spostamento del canile entro 90 giorni (leggi gli articoli correlati). 

A questo si aggiunge un ulteriore tassello, già annunciato dalla consigliera Carla Bezzini di Un'altra Piombino. Si tratta di un'interrogazione con richiesta di risposta scritta e orale che vuole fissare dei punti fermi su: quali siano le intenzioni del comune se il canile dovrà essere chiuso; se e quando ci sarà un bando per l'affidamento dei servizi che scadono il 31 dicembre 2016; se e quando sarà pubblicato un bando per la realizzazione della nuova struttura; se si intenderà coinvolgere le numerose associazioni animaliste del territorio.

Stando agli ultimi sviluppi sembrerebbe impossibile prevedere un bando nei 90 giorni prestabiliti dalla sentenza, ma permane la volontà di spostare la struttura municipale in località Asca.