In occasione della discussione del prossimo consiglio comunale di fine Aprile, Alleanza per Piombino ha dato dei suggerimenti in fatto di bilancio.
“Visto l'esito positivo dei conti, come sembrerebbe essere, si potrebbero adottare delle misure che vanno a rivisitare la tassazione dei cittadini e delle attività del territorio. - hanno proposto - Pensiamo per esempio alla riduzione della Tari sia per i privati che per le aziende, ottimizzando i costi e mettendo in campo gli strumenti necessari anche per un servizio migliore. Quindi non solo andrebbero riviste le tariffe, ma andrebbero giudicate eventuali esenzioni, o sconti, per quei soggetti che hanno un servizio carente o addirittura vivono oltre le distanze stabilite dai regolamenti dai cassonetti. Inoltre registriamo l'esigenza di rialzare l'aliquota sull'Irpef abbassata qualche anno fa ai redditi fino a 15mila euro, vista la crisi che questa città con i suoi cittadini sta attraversando”.
“Un'altra situazione da affrontare, così da sostenere e incentivare le piccole e medie imprese - hanno proseguito - sarebbe quella di esentare, o offrire un forte sconto, sulla tariffa dell'occupazione di suolo pubblico, quanto meno nei prossimi mesi estivi”.
Alleanza per Piombino chiede segnali tangibili di aiuto “considerata l'entità dei conti a bilancio piuttosto sorprendenti che evidenziano due aspetti, ovvero una forte pressione fiscale e una scarsa restituzione di servizi per i cittadini”, hanno concluso.