Attualità

Biomonitoraggio, "da Gennaio nessuna risposta"

Il sindaco Ferrari e l'assessora Bezzini sollecitano Regione e Ausl nord ovest per l'attivazione di studi specifici a seguito di una apposita mozione

“Constatiamo nuovamente con grande dispiacere la mancanza di attenzione per i cittadini di Piombino in tema di salute pubblica da parte di Regione Toscana e Asl Nord Ovest". Sono il sindaco Francesco Ferrari e l’assessora alla Sanità Carla Bezzini a sollevare l'attenzione rispetto alla richiesta di attivare studi specifici sui rischi per malattie cardiovascolari e neoplastiche.

"Lo scorso gennaio il Comune di Piombino ha inviato una richiesta formale alla Regione Toscana e alla Asl Nord Ovest perché fossero programmati e realizzati specifici studi sull’esposizione a fattori di rischio per malattie cardiovascolari e neoplastiche nell’area di Piombino. - hanno ricordato - Nella stessa occasione, erano stati richiesti l’attivazione di un biomonitoraggio sulla popolazione e il completamento del registro tumori per il nostro territorio. Queste richieste nascevano da una mozione consiliare, in seguito ai risultati della relazione prodotta dalla Commissione consiliare comunale in materia di dati sulla salute, presieduta dal consigliere Mario Atzeni. Da Gennaio ad adesso Piombino non ha ricevuto nessuna risposta: per questo motivo siamo stati oggi costretti a sollecitare Regione Toscana e Asl".

"È veramente desolante e spiacevole, oltre che segno evidente di scarsa considerazione per questo territorio, dover insistere per avere un riscontro su richieste che riguardano direttamente la salute e la sicurezza dei cittadini. È ancora più grave che ad ignorarle siano proprio gli enti che hanno la responsabilità dei servizi sanitari sul territorio. Piombino ha bisogno di un’attenzione specifica su questo tema e di essere ascoltata. L’Amministrazione comunale continuerà a fare ogni cosa sia possibile per tutelare la città e garantire la sua sicurezza", hanno concluso.