Lavoro

Camping Cig si unisce al blocco dei binari Aferpi

"Vi partecipiamo concretamente", ha detto Camping Cig riconoscendo nel blocco del binario Aferpi un segnale incisivo

Foto di repertorio

Prosegue il blocco del binario interno allo stabilimento siderurgico di Piombino che consente il collegamento delle spedizioni merci con la rete ferroviaria nazionale.

Mentre Fim e Uilm hanno criticato questa scelta (leggi l'articolo correlato), dal coordinamento Art. 1 - Camping Cig invece questa mossa viene valutata positivamente "indipendentemente da chi l'ha organizzata e vi partecipano concretamente", hanno commentato.

"La interpretiamo (il presidio al binario, ndr) come un primo segnale di quelle mobilitazioni incisive che chiediamo da due anni; un segnale che tende a smarcarsi dalla asfissiante cappa stagnante imposta da chi governa la città, portandola sull'orlo della chiusura definitiva dello stabilimento. - hanno aggiunto - Ora bisogna dimostrare che non si è trattato del contentino ai più scontenti per tenere fermi tutti gli altri".

Camping Cig ha sempre sostenuto che solo con grandi manifestazioni il caso Piombino potesse diventare un caso di rilievo nazionale e far valere la voce degli operai ai tavoli nazionali. 

"Ora che gli obiettivi della città si vanno chiarendo, - ha concluso Camping Cig - la discriminante fondamentale tra chi vuole davvero il rilancio della Val di Cornia e chi no passa per gli atti concreti, qui e ora: basta illusioni, avanti con le mobilitazioni".