In Consiglio comunale la maggioranza ha bocciato la mozione con cui i gruppi Partito Democratico e Anna per Piombino chiedevano l’impegno del sindaco e della giunta per sollecitare il Governo sulla necessità di copertura finanziaria degli ammortizzatori sociali dei lavoratori dell’acciaieria Jsw per i prossimi dodici mesi.
"Abbiamo assistito al solito copione della destra di Piombino, quello di bocciare una mozione nell’interesse generale per piantare una bandierina politica. - hanno commentato - Peccato che solo dieci giorni fa, alle richieste di rinnovo della cassa integrazione, il governo rispondeva che non c’erano soldi. L’evoluzione è stata la riunione di lunedì scorso dal sottosegretario Durigon, una riunione totalmente interlocutoria alla presenza di tutta la Lega. A proposito, era una riunione di partito o una riunione istituzionale? Nel merito, da quello che ci risulta, il prossimo 20 Dicembre i sindacati sono convocati nuovamente da Durigon per iniziare l’esame della richiesta di cassa integrazione. Non capiamo come la maggioranza sia in grado di confondere l’inizio di un percorso con la sua conclusione".
"Tutti noi, ovviamente, auspichiamo che il risultato sia quello del rinnovo degli ammortizzatori sociali. - hanno proseguito - Anzi, noi pensiamo che serva un decreto Piombino perché si arrivi con la copertura per tutti gli operai fino alla realizzazione dei nuovi impianti per non correre in alcun modo il rischio di licenziamenti di massa nel periodo di transizione tra le due aziende. Qualora tutto vada come ci è stato detto in queste settimane. Oggi quindi si è persa un’occasione per una scelta grave. L’occasione era quella di lanciare un messaggio unitario al governo ma sopratutto agli operai che hanno pagato in prima persona in tutti questi anni e che avrebbero meritato un consiglio comunale all’unanimità schierato dalla loro parte. Non il desiderio della destra che governa Piombino di spiegarci quanto sono bravi", hanno concluso Pd e Anna per Piombino.