Lavoro

Bolle Covid nei reparti, "mancano i presupposti"

La segretaria provinciale Fials Boem: "L’inadeguatezza degli ospedali di Cecina e Piombino per realizzare tale progetto è evidente"

Foto di repertorio

Porta la firma della segretaria Fials Livorno Daniela Boem la lettera aperta indirizzata a direttore generale Ausl Nord ovest, direttore degli ospedali di Cecina e Piombino e direttore del dipartimento infermieristico per la gestione dei posti letto dei pazienti Covid.

"Il sindacato Fials - si legge nella lettera - chiede di evitare, valutate le attuali condizioni, l’inserimento dei pazienti Covid positivi all’interno dei reparti No Covid per escludere potenziali problemi organizzativi e di sicurezza. La gestione dei letti Covid è a carico dell’organico infermieristico e operatori socio sanitari presente in reparto già notevolmente ridimensionato rispetto gli standard assistenziali ordinari, considerato, inoltre, che il contagio si sta diffondendo in maniera considerevole tra gli operatori e queste condizioni lavorative potrebbero potenzialmente accentuarlo. Con l’organico così ridotto la sostituzione del collega malato ricade su chi rimane in servizio, saltando i turni di riposo, sommando a straordinari orari aggiuntivi in una forma di cottimizzazione del lavoro ingestibile e insostenibile".

"Neppure riteniamo adeguatamente applicabile ed applicata la delibera Regionale 581/2022 'Linee di indirizzo per la gestione nei reparti dei casi positivi da Covid-19 asintomatici o paucisintomatici', che coerentemente come Fials regionale abbiamo chiesto all’assessore Bezzini venga ritirata perché di fatto inadeguata. - si prosegue nella lettera - Non ci risulta neppure, infatti, siano applicate le indicazioni di massima contenute nelle disposizioni regionali rispetto, tra l’altro, la caratteristica delle stanze, la commistione di percorsi e transito di operatori, gli spazi necessari per la vestizione e svestizione, l’igienizzazione di percorsi e ascensori, l’uso esclusivo delle apparecchiature elettromedicali. L’inadeguatezza degli ospedali di Cecina e Piombino per realizzare tale progetto è evidente. Mancano i presupposti per poter gestire i pazienti Covid positivi dentro i reparti".

Fials ha chiesto l'intervento del Prefetto. "Abbiamo chiesto un tavolo di confronto specifico dopo il fallimento del raffreddamento in sede aziendale avvenuto la scorsa settimana. Alla ulteriore volontà di negare miglioramenti in termini di sicurezza, di assunzioni e delle dovute risposte economiche procederemo proclamando lo sciopero".