Fototrappole per contrastare l’abbandono delle bombole del gas. Una decisione del Comune presa a seguito dei numeri registrati negli ultimi mesi. Nel 2019 sino state 641 le bombole di gas abbandonate, solo nel mese di gennaio 2020 ne sono state rimosse 20 da Sei Toscana.
L’abbandono improprio di questi rifiuti speciali, oltre a costituire una spesa ingente per l’amministrazione pubblica e per tutta la collettività, genera degrado e rappresenta anche un pericolo per la potenziale presenza di residui di gas.Per contrastare questo fenomeno, l’assessora all’ambiente Carla Bezzini ha convocato nei giorni scorsi una riunione con i rivenditori locali di bombole e la polizia municipale, avviando una collaborazione tra soggetti pubblici e privati per promuovere il corretto smaltimento di questo rifiuto. Le bombole del gas infatti, devono essere riconsegnate ai rivenditori che le ritirano gratuitamente e la riconsegna può essere effettuata presso qualsiasi rivenditore, indipendentemente da dove sia stato effettuato l’acquisto.
“Stiamo cercando in tutti i modi di contrastare questi comportamenti indecorosi e questa incuria. – ha affermato l’assessore Bezzini – Finora le bombole abbandonate vicino ai cassonetti, oppure in altri luoghi, venivano recuperate direttamente dai rivenditori su segnalazione. Adesso questo non è più possibile. Non appena abbandonate, essendo considerate rifiuto speciale pericoloso, devono essere sottoposte a intervento da parte di Sei Toscana, prevedendo un trattamento specifico il cui costo, pari a 300 euro a bombola, va a spalmarsi sulla Tari. Si tratta quindi di un costo ingente, considerata la grande quantità di abbandoni. Interverremo su questa emergenza intensificando i controlli anche attraverso le fototrappole. A questo proposito chiediamo la collaborazione dei cittadini che potranno inviare le loro segnalazioni utilizzando i canali di comunicazione messi a disposizione dall’Urp del Comune”.
I rivenditori autorizzati a Piombino sono: Centro Gas, Via Olivo 3, Carletti, Lungomare Marconi, Ciampi Rivendita, Via Carlo Pisacane e Via Unità d'Italia.
Gli abbandoni possono essere segnalati contattando l'ufficio Urp del Comune.