Attualità

Un successo per i vini della Val di Cornia

L'appuntamento fiorentino al Buy Wine ha permesso di promuove i prodotti locali e farli conoscere anche a operatori provenienti da tutto il mondo

A una decina di giorni dalla conclusione delle attività di promozione nell'ambito della manifestazione BuyWine a Firenze, evento organizzato dalla Regione Toscana congiuntamente con PromoFirenze, il Consorzio Tutela vino doc Val di Cornia fa il punto sui risultati raggiunti.

“Quest'anno siamo stati impegnati su più fronti per cercare di rendere più ampia possibile la promozione del territorio e delle nostre produzioni", hanno affermato i rappresentanti del Consorzio in una dichiarazione congiunta. I vini della Val di Cornia sono stati i protagonisti, al fianco degli altri 15 consorzi toscani, riscuotendo interesse e plauso da parte degli addetti ai lavori.

“Ci teniamo a sottolineare – ha aggiunto il Consorzio – che la riuscita di queste giornate è stata possibile grazie al supporto della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno e alla collaborazione dei Comuni di San Vincenzo, Piombino e Campiglia Marittima che in tutti questi anni hanno saputo sostenere e dare fiducia al lavoro che il consorzio ha cercato di portare avanti con le proprie iniziative”.

Ad apprezzare i nostri vini anche gli operatori provenienti da Europa, Stati Uniti, Canada, America Latina e Asia che hanno fatto tappa al BuyWine e scelto di venire a scoprire la Val di Cornia e i vini dei produttori del Consorzio.

Soddisfatti anche gli assessori al Turismo dei comuni di Piombino, San Vincenzo e Campiglia Marittima, rispettivamente Stefano Ferrini, Serena Malfatti e Jacopo Bertocchi. "Si tratta di una iniziativa di rilievo che è servita a far conoscere i nostri vini a buyers internazionali. Ci sembrava opportuno far sentire al Consorzio Doc Val di Cornia la vicinanza delle nostre amministrazioni comunali. - e hanno concluso - Il prosieguo poi alla Torre di San Vincenzo è servito anche a far conoscere direttamente sul territorio ai buyers le nostre caratteristiche, sia dal punto di vista enologico che turistico".