RIGASSIFICATORE

Calenda "militarizzare per fare rigassificatore"

Il leader di Azione ha espresso nuovamente la necessità di fare l'impianto a Piombino ma anche sui social c'è chi lo accusa di incoerenza

Scorre la timeline dei social con il report delle dichiarazioni dei leader candidati alle elezioni politiche che ieri al Forum Ambrosetti a Cernobbio sono intervenuti e si sono confrontati sui temi nazionali.

Fra questi anche il leader di Azione Carlo Calenda.

Calenda ha infatti dichiarato che "Di rigassificatori ne servono tre: uno a Ravenna, uno a Piombino e l’altro al Sud. E se non si riescono a fare perché c’è una opposizione, ricordo che a un certo punto si militarizza e si fanno fare lo stesso".

Sui social però c'è chi ha sottolineato come l'ex ministro sia poco coerente dato che proprio lui nel 2016 a stoppare il rigassificatore nel porto di Trieste. Anche il quel caso le motivazioni furono sia di carattere ambientale che di natura economica per la salvaguardia delle attività del porto, come riporta il giornale Il Piccolo.

Il leader di Azione dovrebbe essere a Piombino il 7 Settembre e i comitati hanno già scritto alla sua segreteria per chiedere un incontro.