Attualità

Aferpi, mille firme sulla scrivania del sindaco

Ultimo giorno del presidio del Coordinamento Art.1 - Camping Cig che ha portato all'attenzione della cittadinanza lo stallo Aferpi

Il presidio Camping Cig in piazza Cappelletti (Foto: Camping Cig su Facebook)

I sindacati dovevano andare a Roma il 15 marzo per l'importante incontro tra ministro, azienda, ma l'incontro è saltato per poi essere posticipato entro marzo. 

"Cevital, per l'ennesima volta, disdice all'ultim'ora l'incontro con il ministro Calenda, in dispregio delle istituzioni italiane e delle legittime aspettative di migliaia di lavoratori e cittadini", così si legge in una nota del Coordinamento Art.1 Camping Cig - che da giorni hanno allestito un presidio in piazza Cappelletti (leggi l'articolo correlato).

Il presidio continuerà anche il 15 marzo. I lavoratori del coordinamento hanno già raggiunto più di mille firme per la petizione che mira a chiarire quattro semplici punti: fine dell'era Rebrab, pubblicizzazione dei contenuti del contratto di compravendita dello stabilimento, continuità produttiva dello stabilimento sotto il controllo statale e piano B per Piombino, sciopero generale comprensoriale per il 24 marzo. 

Sempre per il 15 marzo, è stato chiesto un incontro con il sindaco Massimo Giuliano durante il quale verrà consegnato il testo della petizione e le relative firme. "Cercheremo un confronto sulle cose da fare per uscire da un attendismo deleterio per la nostra città e per tutta la Val di Cornia - hanno concluso - e per scongiurare il drammatico epilogo che si prefigura per il 30 giugno".