Politica

Caporalato, "sì a prevenzione e contrasto"

Dal Partito Democratico l'appoggio all'iniziativa Flai-Cgil e l'invito ai sindaci della Val di Cornia a rispondere all'appello di Libera

La Federazione Pd Valdicornia Elba si dichiara al fianco della Flai-Cgil che in questi giorni ha promosso la costituzione presso l'Inps di Livorno di una cabina di regia provinciale per il contrasto al caporalato. Parallelamente si è unita all’appello dei presidi di Libera perché i sindaci della Val di Cornia e della Val di Cecina si uniscano alla cabina di regia e ne favoriscano l’ingresso alle imprese agricole e alle loro associazioni.

"Siamo sicuri - ha commentato il Pd - che lo faranno perchè la loro presenza è fondamentale perché quest’azione così importante acquisisca forza e operatività. Il contrasto alle tante forme di irregolarità che opprimono i lavoratori del settore agricolo, siano essi italiani, comunitari o extracomunitari, deve infatti passare attraverso la costruzione di una collaborazione solida tra tutti gli attori coinvolti e che mostri alternative concrete alle pratiche illegali, promuovendo insieme modelli virtuosi. Modelli capaci di unire sostenibilità economica e legalità, di sviluppare filiere etiche ed innovative. Permettere o tacere di fronte a pratiche illegali è prima di tutto un’offesa per i tanti imprenditori agricoli che rispettano le regole e che si fanno carico di una parte di responsabilità sociale garantendo un lavoro giusto e dignitoso. Quel lavoro che in Val di Cornia interessa fino al 22% delle imprese attive del Comune di Campiglia Marittima e che fa conoscere in tutto il mondo i prodotti e i sapori di eccellenza, tra cui molti marchi Dop e Igp, che questa terra regala: accanto al vino e all’olio, il carciofo violetto, lo spinacio, il pomodoro, la frutta e gli ortaggi. A chi lavora la terra dobbiamo inoltre gran parte del nostro patrimonio paesaggistico e naturalistico: i filari delle vigne che disegnano geometricamente la nostra campagna, le olivete e i campi costellati di balle di fieno, l’ordine dei solchi attraversati da piante di carciofo. L’agricoltura è poi manutenzione del territorio, sempre più importante per contrastare i numerosi fenomeni metereologici estremi". 

"Tutti i lavoratori e gli imprenditori agricoli meritano rispetto e per questo in Val di Cornia non vogliamo più assistere a fenomeni di soprusi che hanno infangato il nostro territorio. - hanno proseguito - Senza contare il fatto che, spesso, a queste pratiche si affiancano truffe ai danni dello Stato e dell’Unione Europea, da cui arrivano i finanziamenti della Politica agricola comune, danneggiando un comparto economico che interessa più di 800mila addetti a livello nazionale". 

Proprio il Pd, infine, ha ricordato il protocollo di legalità sottoscritto dal Comune di Campiglia Marittima, forze dell’ordine e organizzazioni sindacali già nel 2018 come uno dei primi atti concreti in tutta la Regione di contrasto a questi fenomeni.