“In merito all’interpellanza presentata dai gruppi Pd e Con Anna per Piombino, dopo la presentazione in Consiglio comunale, ci è stato chiesto di rinviare (la discussione, ndr) per l’assenza dell’assessore di riferimento, pur presente il sindaco”. Lo rendono noto i due gruppi consiliari ritenendo questa mancata risposta “piuttosto preoccupante”.
Nell’interpellanza, come riportato nel documento, si chiedeva di “conoscere l’atto o gli atti amministrativi con i quali è stato affidato l’incarico di procedere allo studio conoscitivo, quali sono i costi da sostenere e su chi graveranno nonché le modalità con cui si intende procedere per ottenere l’autorizzazione a compiere i carotaggi”.
L’assessora all’Ambiente Veronica Piacentini era assente in Consiglio comunale e non ha quindi potuto rispondere alle richieste dei due gruppi di opposizione. Presente, invece, il sindaco Francesco Ferrari che, secondo le due forze, avrebbe potuto prendere la parola e dare lui le risposte.
“Riteniamo che la mancata risposta da parte del sindaco sia sintomo di una mancanza di una progettualità piuttosto preoccupante, visto che la materia è stata oggetto di una campagna elettorale pesantissima, che avrebbe presupposto una analisi ed una conoscenza minuta dei problemi e delle eventuali soluzioni. - hanno commentato - Ad oggi solo annunci e viene il sospetto che si tratti di una assenza strategica, quella dell’assessore, per finalità a noi sconosciute ma che alimentano qualche sospetto”.
E proprio sull’operato del sindaco Francesco Ferrari il coordinamento della Federazione Pd si è espresso in una nota al veleno rimarcando come il primo cittadino abbia disatteso le aspettative dei suoi elettori (leggi qui l’articolo correlato).