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Discarica e cattivi odori, nuovo report

Arpat ha pubblicato il nuovo report relativo al monitoraggio dell’idrogeno solforato. Rimateria: "Il miglioramento è evidente"

Foto di Arpat

Dal 22 Maggio 2019 Arpat sta effettuando il monitoraggio dell’idrogeno solforato, mediante un mezzo mobile posizionato a Piombino in località Montegemoli, in relazione ai cattivi odori provenienti dalla discarica per rifiuti speciali Rimateria in località Ischia di Crociano.

Come ha ricordato l'Arpat, la normativa in materia di qualità dell’aria non prevede alcun valore limite per questo inquinante; sul breve termine il valore guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per la valutazione dei livelli di concentrazione in atmosfera rispetto alla tutela della salute è di 150 μg/m3 come media sulle 24 ore; la soglia di riferimento indicata dall'OMS per il disturbo olfattivo è di 7 μg/m3, su un tempo di mediazione di 30 minuti.

"I livelli di concentrazione rilevati presso la stazione di Montegemoli tra Giugno e Agosto 2019 sono stati generalmente molto contenuti, 70 per cento dei valori registrati sono inferiori a 1 μg/m3. - si legge in una nota - Nel corso della campagna sono stati registrati 62 superamenti del valore di soglia di disturbo olfattivo tali da creare fenomeni di cattivi odori (3,1 per cento del periodo)". 

Nel grafico pubblicato nel rapporto Arpat è stato illustrato l’andamento del valore della concentrazione massima giornaliera di idrogeno solforato dal 22 Maggio al 16 Agosto.

La stessa Rimateria ha diffuso i dati contenuti nel report di Arpat. "Arpat dichiara che nei mesi giugno-agosto ha registrato un superamento della soglia di disturbo olfattivo pari al 3,1% del periodo. - hanno commentato - Nella stessa nota Arpat segnala le precedenti rilevazioni compiute nei mesi passati nelle quali si legge che si registrava un superamento della soglia olfattiva del 6,6%. Il miglioramento è evidente".