Politica

Vendita delle quote Rimateria, chiesto nuovo stop

L'ordine del giorno è stato presentato dal consigliere Callaioli (Prc) considerate le tempistiche del ricorso del Comitato al Tribunale di Livorno

Fabrizio Callaioli

Sospendere ulteriormente la vendita del secondo lotto delle azioni di Rimateria. Questa è la proposta del consigliere Fabrizio Callaioli (Partito di Rifondazione Comunista) al Consiglio comunale di venerdì 11 gennaio con un apposito ordine del giorno.

La motivazione, viene spiegato nel documento, è legata al ricorso giudiziario promosso dal Comitato salute pubblica e quelle referendario al Tribunale di Livorno contro la decisione della commissione sull'ammissibilità del referendum sulla vendita delle azioni.

Già in data 29 novembre 2018 il Consiglio comunale si era espresso favorevolmente alla sospensione per 60 giorni, ma i tempi non tornano. 

"La causa sarà discussa il 24 gennaio e non è prevedibile il giorno preciso in cui verrà pubblicata la decisione", ha spiegato lo stesso Callaioli. Per questo la richiesta al Consiglio comunale di sospendere ulteriormente la procedura di vendita "almeno fino a quando non sarà terminata la causa pendente avanti al Tribunale di Livorno, fase di reclamo compresa".

Oltre al Partito di Rifondazione comunista, sono pronti a votare favorevolmente i consiglieri di Ascolta Piombino, Un'altra Piombino e Sinistra per Piombino.