Attualità

Piombino città che legge, un patto per la lettura

Il sindaco Ferrari: "Un riconoscimento dovuto anche alle tantissime associazioni culturali". L'assessore Parodi: "Rete da potenziare"

Un momento dell'incontro

Piombino è “Città che legge”, ricevuto il prestigioso riconoscimento conferito dal Centro per il libro e la lettura del Mibact. 

“Siamo molto orgogliosi di aver conquistato il titolo di Città che legge – ha dichiarato il sindaco Francesco Ferrari – è un riconoscimento che conferma la bontà delle azioni messe in campo finora, in particolare dalla Biblioteca civica falesiana che si conferma essere un punto cruciale per la cultura cittadina. È un riconoscimento dovuto anche alle tantissime associazioni culturali che, al fianco del Comune, mettono in campo moltissime iniziative per promuovere la lettura come abitudine formativa”. 

“Il nostro impegno – ha commentato il vicesindaco Giuliano Parodi, assessore alla Cultura – mira ad ampliare l’offerta nei confronti dei cittadini: la cultura in generale e la lettura in particolare sono uno dei veicoli principali per la crescita e la formazione della comunità. Per farlo potenzieremo la rete di soggetti che gravitano intorno alla Biblioteca civica falesiana: scuole, librerie, associazioni culturali sottoscriveranno un patto per attuare in modo organico, trasversale e strutturato, azioni tese a sostenere la crescita socio-culturale della città attraverso la diffusione della lettura”.

La Biblioteca Civica Falesiana in collaborazione con le istituzioni scolastiche e le associazioni culturali del territorio ha registrato, solo nel 2019, nonostante la temporanea chiusura per il cambiamento di sede, oltre 20mils prestiti, 35mila presenze, mille studenti presenti per attività didattiche, 150 eventi realizzati per un totale di oltre cinquemila partecipanti, oltre seimila gli iscritti al prestito.
Moltissimi gli eventi tutti incentrati sulla lettura.

Nell’occasione è stato presentato il Patto locale per la lettura. Tutti i soggetti attivi nella diffusione della lettura a sottoscriverlo, le adesioni sono ancora aperte e chi intende sottoscriverlo può contattare il Servizio Promozione Culturale del Comune di Piombino.